Stable Coins cosa sono?

Questo 2019 sembra essere contrassegnato dalle Stable Coins, se ne parla sempre di più e la Facebook Coin ovvero Libra, sicuramente sta alimentando ulteriormente l’argomento.

Dunque diamo un concetto molto semplice a queste Stable Coins.

Le Stable Coins non sono altro che delle criptovalute, il cui valore è direttamente legato ad un altra valuta (normalmente valuta Fiat), queste sono sicuramente le più comuni e ci permettono di capire il concetto con estrema facilità.

L’obiettivo che si pongono tali Stable Coins è quello di evitare l’alta volatilità che è caratteristica propria ad oggi delle criptomonete.

Si evince che le valute stabili dunque dovrebbero avere sempre un controvalore, come detto precedentemente, ad esempio Moneta Fiat, depositato presso una banca, al fine di garantirne l’effettiva stabilità e dunque l’effettivo valore, ma ciò non sempre risulta essere totalmente trasparente e visionabile, nel 2017 ricordo che durante la folle corsa di Bitcoin, Tether fù oggetto di discussione sull’ esistenza dell’effettivo controvalore.

Tipologie di stable coin

Non esiste un unico tipo di moneta stabile. In generale si può distinguere fra le stable coin utilizzando tre diversi tipi:

• monete con garanzia collaterale FIAT oppure oro
• valute non garantite
• monete con garanzia collaterale crittografata

Possono essere comunque tradate all’interno degli exchange come tutte le altre Cryptomonete, alcune delle più conosciute e comuni sono:

TrueUSD (TUSD), USD Tether (USDT), Paxos Standard (PAX), Centre, Gemini Dollar (GUSD), Bitcoin Air (USDAP) ecc…

A queste a quanto pare si aggiungerà nel 2020 anche la Libra la Global Coin di Facebook.

Sicuramente vi è molto altro da dire ma l’obiettivo era quello di dare un semplicissimo concetto di base su cosa è una Criptovaluta stabile senza creare magari ulteriore confusione a chi si approccia per la prima volta al concetto.

Spero vi sia stato utile alla prossima.

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