Bitcoin a 40000 dollari? Cosa accadrebbe se nel 2019 si ripetesse la crescita del 2017?

Bitcoin a 40000 dollari? Cosa accadrebbe se nel 2019 si ripetesse la crescita del 2017?

Ovviamente questo ragionamento è alla stregua di un volersi raccontare una fiaba o di due chiacchere mentre si prende un caffè al bar, ma ho voluto ragionare in modo spicciolo su che valori potrebbero raggiungere alcune Criptomonete se comunque vi fosse una nuova “mega” bull run.

Comunque sia partiamo dalla 14° ovvero da Bitcoin ovviamente, dato che pur avendo performance inferiori ha raggiungo valori assoluti impensabili a rigor di logica nel 2017, motivo per cui se tutto ciò dovesse “fantasticamente” ripetersi il nuovo prezzo sarebbe di circa 40000$ partendo dai circa 3000$ del prezzo più basso del 2019, tale prezzo facente parte di questa fiaba è un racconto fantasioso che paradossalmente si aspettano in molti, ma il mondo delle Criptovalute è assolutamente instabile e illogico per poter fare una qualunque previsione realistica, ma continuiamo a fantasticare.

A questo punto parliamo di Ripple, terza oggi per capitalizzazione di mercato, che nel 2017 ha fatto nu

Libra la Facebook Cryptocurrency è ufficiale

Libra la Facebook Cryptocurrency è ufficiale

“La missione di Libra è quella di creare una semplice infrastruttura finanziaria globale che colleghi miliardi di persone in tutto il mondo.”

Quindi la missione principale di Libra è quello di permettere l’invio e la ricezione di denaro, sotto forma di criptovaluta, in modo semplice ed immediato, esattamente come oggi siamo abituati ad inviare messaggi e foto col cellulare, il tutto con l’aspettativa di bassissimi costi di commissione. 

La criptovaluta di Facebook dunque userà la tecnologia blockchain, presentando quindi un sistema “teoricamente decentralizzato”, infatti Libra malgrado tutto effettivamente non è una vera e propria altcoin, ma l’obiettivo sembrerebbe quello di creare una vera e propria valuta alternativa di pagamento, mantenendo dunque una bassa volatilità, presentandola come una Stable Coin, ovvero ancorata ad un paniere di asset, nella fattispecie tale paniere dovrebbe essere composto da 4 valute Fiat: EUR, USD, JPY e GBP.

Stable Coins cosa sono? Guida pratica 2019

Stable Coins cosa sono? Guida pratica 2019

Le Stable Coins non sono altro che delle criptovalute, il cui valore è direttamente legato ad un altra valuta (normalmente valuta Fiat), queste sono sicuramente le più comuni e ci permettono di capire il concetto con estrema facilità.

L’obiettivo che si pongono tali Stable Coins è quello di evitare l’alta volatilità che è caratteristica propria ad oggi delle criptomonete.

Si evince che le Stable Coins dunque dovrebbero avere sempre un controvalore, come detto precedentemente, ad esempio Moneta Fiat, depositato presso una banca, al fine di garantirne l’effettiva stabilità, ma ciò non sempre risulta essere totalmente trasparente e visionabile, nel 2017 ricordo che durante la folle corsa di Bitcoin, Tether fù oggetto di discussione sull’ esistenza dell’effettivo controvalore.

BTCB la nuova criptomoneta di Binance ancorata a Bitcoin

BTCB la nuova criptomoneta di Binance ancorata a Bitcoin

BTCB la nuova criptomoneta di Binance ancorata a Bitcoin

Binance Lancia una nuova cryptomoneta acorata a Bitcoin, BTCB.

Cosa significa Ancorata a Bitcoin?

Significa che per ogni unità di BTCB vi sarà una riserva di un unità di BTC.

I bitcoin che rappresenteranno la riserva per poter emettere la nuova Altcoin verranno depositati presso indirizzi resi sempre pubblici e disponibili alla visione da parte di chiunque, dunque possiamo dire 100% trasparente.

Da quanto viene ripostato verrà creata una coppia di trading su Binance.com, tra il token ancorato e la moneta nativa ovvero: BTCB / BTC.